giovedì 21 febbraio 2013


                                                                 GAETANE LAURENT DARBON
                                                                 
                                                                      PAOLO MORO

martedì 19 febbraio 2013


                                                                      ANTONELLA TIOZZO

domenica 17 febbraio 2013




Ho aderito con entusiasmo al progetto artistico RESISTERE per RI/ESISTERE perché fa appello alla parte migliore che c’è in ognuno di noi. Gli autori, Aurelio Fort e Alfonso Lentini, hanno avviato un’azione la cui portata va ben oltre lo scopo meritevole e celebrativo della Festa della Liberazione.
Il titolo RESISTERE per RI/ESISTERE evidenzia le proprie radici nella tradizione storica della Resistenza al Fascismo, collega passato a presente e rilancia verso il futuro. Ognuno sa che la vita gli chiederà di confrontarsi con delle prove – se non altro quella finale – per cui questo “motto” diventa un appello alla coscienza civile e morale, una scintilla in un cielo pieno di incertezze ed effetti speciali, un ricordare all’uomo di camminare retto. Resistere dovrebbe essere un atteggiamento connaturato nella nostra coscienza e non si dovrebbe mai smettere di resistere.
RI/ESISTERE significa tornare a vivere in modo nuovo e pieno, nel rispetto dei valori fondanti della società, con il coraggio di farli rispettare e con l’impegno a tramandarli. Questa idealità è sottolineata anche dalla modalità scelta per realizzare il progetto che, prima di concretizzarsi, è stato diffuso attraverso la rete e i social-network e che, dalla città di Belluno, medaglia d’oro per la Resistenza, coinvolge tutta l’Italia e il mondo: un modo innovativo di avviare una riflessione sui valori e sui molteplici significati delle parole.
Se in passato il tema della Resistenza e della Liberazione in alcune aule scolastiche è stato sottovalutato o trattato con paludata (e noiosa) retorica, ora, grazie all’installazione che i due autori ci propongono, si scopre quanto più profondo sia il significato della parola “Resistenza” e del motto RESISTERE PER RI/ESISTERE che invita a tenere alta la bandiera del rispetto reciproco, del coraggio, della conoscenza, della bellezza, della libertà, dei valori umani e civili in cui crediamo.
Mi è particolarmente piaciuto che il progetto non fosse finalizzato all’erezione di un’opera d’arte monumentale, ma che si scegliesse un modo nuovo e coerente anche per testimoniare l’adesione al progetto artistico di una pluralità di individui da ogni dove. Inviando la propria impronta digitale, essi hanno contribuito ad esprimere un risveglio della coscienza in sé e negli altri. La “formula” con cui le impronte verranno fissate e distribuite nella città di Belluno mi sembra rispettosa del concetto,sostenibile e ben fruibile.

Anna Maria Pianca (Museo Civico di Brunico)
 


sabato 16 febbraio 2013

                                             
                                                   VIKTOR  BOYCHUK, Kharkov, Ukraine
                                                                         
                                                                           KIKI  FRANCESCHI
                                                                 

mercoledì 13 febbraio 2013

MARIA GRAZIA MARTINA

 
Poemetto visuale digitale raccontato dai miei polpastrelli intrisi di colore puro su sette scontrini fiscali regolarmente pagati, certamente passati di mano in mano e depositari di invisibili impronte che il colore ha democraticamente riportato alla luce.  
Dal 2007 ho realizzato poemi visuali sugli scontrini fiscali e ho ritenuto compatibile questo supporto in un momento veramente attento al dare e avere.
(MGM)

martedì 12 febbraio 2013



                                                                        SIMONAIF

                                                            ALESSANDRA GUOLLA


                                                                       
                                                              CORRADO BESA




                                                                 ROBERTA OSTA

sabato 9 febbraio 2013


















Le adesioni al nostro progetto aumentano di giorno in giorno, abbiamo già superato le 300 firme di cittadini provenienti da tutta Italia e da almeno 30 Stati del mondo! 



Hanno aderito artisti come EMILIO ISGRÒ, PABLO ECHAURREN, LAMBERTO PIGNOTTI, GIANNI COSSU, GRAZIELLA DA GIOZ, scrittori come TIZIANO SCARPA, CAROLA SUSANI, poeti come ALESSANDRO FO, attori come SANDRO BUZZATTI, noti architetti, musicisti, fotografi, ceramisti, esponenti della mailart, di Fluxus e della poesia visiva, cantanti come FIORELLA MANNOIA, persino showgirl come ROSA FUMETTO, la famosa ballerina del Crazy Horse, ma anche e soprattutto semplici cittadini che si sono riconosciuti nella nostra idea ed hanno voluto entrare a far parte del progetto.



Tutte queste persone hanno voluto dare un segno di condivisione della parola “resistenza” e noi le rappresenteremo tutte, una per una, nell’installazione urbana alla quale stiamo lavorando e che sarà visibile per le piazze e le vie di Belluno il prossimo 25 aprile!



La partecipazione è libera e aperta a tutti, l’elenco completo delle adesioni si può leggere nell’apposita pagina di questo blog.



 


CARLA COLOMBO
MIRTA AMANDA BARBONETTI
ROMANA SERRA
GIULIANA D'ALBERTO
LINA GIANNONE

mercoledì 6 febbraio 2013

RAFFAELLA FORMENTI
 MOIRA FIOROT
























Le adesioni al nostro progetto aumentano di giorno in giorno, abbiamo già superato le 300 firme di cittadini provenienti da tutta Italia e da almeno 30 Stati del mondo! 



Hanno aderito artisti come EMILIO ISGRÒ, PABLO ECHAURREN, LAMBERTO PIGNOTTI, GIANNI COSSU, GRAZIELLA DA GIOZ, scrittori come TIZIANO SCARPA, CAROLA SUSANI, poeti come ALESSANDRO FO, attori come SANDRO BUZZATTI, noti architetti, musicisti, fotografi, ceramisti, esponenti della mailart, di Fluxus e della poesia visiva, cantanti come FIORELLA MANNOIA, persino showgirl come ROSA FUMETTO, la famosa ballerina del Crazy Horse, ma anche e soprattutto semplici cittadini che si sono riconosciuti nella nostra idea ed hanno voluto entrare a far parte del progetto.



Tutte queste persone hanno voluto dare un segno di condivisione della parola “resistenza” e noi le rappresenteremo tutte, una per una, nell’installazione urbana alla quale stiamo lavorando e che sarà visibile per le piazze e le vie di Belluno il prossimo 25 aprile!



La partecipazione è libera e aperta a tutti, l’elenco completo delle adesioni si può leggere nell’apposita pagina di questo blog.